Hiking in Sicilia A piedi alla scoperta di natura e cultura
1° Giorno
Arrivo del gruppo all’aeroporto di Palermo. Incontro con la guida e trasferimento in pullman GT in hotel o case rurali.
Sistemazione in camera.
Cena e pernottamento.
2° Giorno
Prima colazione e partenza per la Riserva Naturale dello “Zingaro”.
Una breve visita al piccolo museo naturalistico è un’ottima introduzione alla passeggiata.
Il nostro sentiero si snoda lungo la costa dove troviamo il Trottoir a vermeti, veri e propri “marciapiedi naturali”, costituiti da un crostaceo endemico (Dendropoma petraeum). Fra le essenze mediterranee presenti nella riserva sono il carrubo, il frassino da manna ed il sommacco. Visita della grotta dell’Uzzo, nella quale sono state rinvenute sepolture preistoriche, e del piccolo museo delle tonnare.
Rientro in hotel/case rurali per la cena ed il pernottamento.
3° Giorno
Prima colazione e partenza per Monte Inici (1.064 m.). Il nostro sentiero parte da quota 800 m. s.l.m. e giunge fino in cima al Pizzo delle Niviere, così chiamato per la presenza di depressioni artificiali nelle quali veniva raccolta la neve che, in estate veniva utilizzata per preparare gustosi sorbetti. Ridiscendiamo a valle lungo il versante occidentale che ci conduce al Castello di Inici antico casale fortificato.
Rientro in hotel/case rurali per la cena ed il pernottamento.
4° Giorno
Prima colazione e partenza per la Riserva Naturale di Monte Cofano, uno splendido promontorio che si erge sul mare e comprende la più vasta estensione di Palma nana (Chamaerops humilis) dell’isola. Il nostro sentiero è denominato Sentiero dei Pellegrini: esso è percorso dai fedeli che si recano alla piccola cappella del Crocifisso. Visita della grotta di Scurati, borgo rupestre abbandonato, e del Santuario della Madonna Assunta di Custonaci, il dipinto qui custodito veniva portato in processione in cima a Monte San Giuliano (751 m.) dove è sito il delizioso paese medievale di Erice. Qui giungiamo in pullman e proseguiamo a piedi per una visita del centro.
Rientro in hotel/case rurali per la cena ed il pernottamento.
5° Giorno
Prima colazione e partenza per Marsala, un importante centro di produzione dell’omonimo vino liquoroso. Visita delle Cantine Florio e degustazione del Marsala.
Il museo archeologico di Marsala, con il suo relitto di nave punica, ci introduce alla visita di questo territorio che dall’VIII sec. a.C. fu interessato dalla colonizzazione dei Fenici. Il pullman ci conduce poi alla Riserva Naturale dello Stagnone, costituita dalla fascia costiera e dal tratto di mare nel quale è un piccolo arcipelago. Su uno degli isolotti i Fenici fondarono la città di Mozia. Raggiungiamo l’isola a bordo di una piccola imbarcazione a motore e la attraversiamo a piedi, visitandone al contempo le rovine. Tornati sulla costa siciliana proseguiamo in pullman per la Riserva Naturale delle Saline di Trapani e Paceco. Per ricavare il sale dal mare, l’uomo ha contribuito alla creazione di un ecosistema lagunare nel quale vegetano piante adatte a suoli salmastri e transitano diversi trampolieri. Interessante è anche la visita del Museo del Sale.
Rientro in hotel/case rurali per la cena ed il pernottamento.
6° Giorno
Prima colazione e partenza per Partanna. La nostra passeggiata si svolge all’interno di una gola nella quale si sono insediate delle piante che necessitano di zone ombrose ed umide. Alcune associazioni ambientaliste si stanno interessando dell’istituzione di una riserva naturale in questo luogo. L’altopiano nei pressi della gola è stato utilizzato fin dall’antichità come fortezza naturale, motivo per cui il sito è noto con il nome di Castello della Pietra. Proseguiamo in pullman verso la Riserva Naturale della Foce del Fiume Belice. Il paesaggio è rappresentato da dune e canneti fra i quali nidificano diverse specie di uccelli acquatici. E’ possibile effettuare una passeggiata nella zona archeologica di Selinunte, città fondata dai greci nel VII secolo a.C.
Rientro in hotel/case rurali per la cena ed il pernottamento.
7° Giorno
Prima colazione e partenza per il sito archeologico di Segesta, antica città fondata dagli elimi, esuli provenienti dalla distrutta città di Troia. Un sentiero all’interno della zona archeologica ci conduce al Santuario di Contrada Mango. Da qui raggiungiamo la cima del Monte Barbaro (431 m.), dove sono le rovine dell’antica città e del teatro greco. Ridiscendiamo a valle per giungere al tempio dorico del V secolo a.C.
Rientro in hotel/case rurali per la cena ed il pernottamento.
8° Giorno
Prima colazione e partenza per Alcamo, centro di produzione del vino D.O.C. “Bianco d’Alcamo”. Passeggiata nella Riserva Naturale Bosco d’Alcamo sita sul Monte Bonifato (825 m.) La parte sommitale del monte è coperta da una vegetazione composta principalmente da conifere dovuta all’opera di rimboschimento, e da altre essenze caratteristiche dell’ambiente mediterraneo: il Leccio e la Roverella. In cima al Monte Bonifato sono presenti anche i ruderi di un castello medievale.
Trasferimento in aeroporto e disbrigo delle formalità di imbarco. Fine dei nostri servizi.
Ci riserviamo il diritto a eventuali cambiamenti al programma dovuti a motivi tecnici.
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